Lo stock di negozi in Italia conta ca 2,55 milioni di mq – Il 40,1% si concentra al Nord

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Dall’ultima elaborazione di World Capital, su dati dell’OMI – Agenzia delle Entrate, nel 2019 lo stock delle unità immobiliari censite in Catasto nelle categorie C/1 e C/3, che comprende gli immobili a destinazione negozi e laboratori, riguarda circa 2,55 milioni di unità sul territorio nazionale.

Questo è il dato emerso dal Report Retail Fashion High Street 2019 di World Capital e Federazione Moda Italia, in collaborazione con Osservatorio Acquisti Nexi e Global Blue.

Focalizzandoci sulla concentrazione dello stock di negozi sul territorio italiano, è emerso che la maggior parte delle unità immobiliari copre l’area del Nord (40,1%).

A seguire, troviamo il Sud (26,9%) e il Centro (21,9%), mentre risulta inferiore la quota nelle Isole (11,1%).

Soffermandoci sullo stock retail italiano per regione, la maggior presenza di negozi sul territorio si registra in Lombardia (con una percentuale di stock di negozi del 14,3%), seguita dalla Campania (11%), dal Lazio (9,7%), dalla Sicilia (8,3%) e dal Veneto (7,9%).

Dando uno sguardo anche ai valori immobiliari, proprio in Lombardia troviamo la prime rent italiana: Via Monte Napoleone con 11.300 €/mq/anno.

La High Street meneghina, oltre a registrare un’eccellente performance in campo nazionale, tiene testa anche ai competitor mondiali, classificandosi al 6° posto della Top 10 delle High Street.

Restando sulla location prime di Milano, tra le vie commerciali più di appeal troviamo anche Corso Vittorio Emanuele, Corso Buenos Aires, Corso Vercelli, Via Torino, ma anche Corso di Porta Romana, Corso XXII Marzo e Corso Genova. Infine, troviamo zone commerciali in pieno sviluppo come Brera, Navigli e Tortona.

Lo charme delle vetrine milanesi viene altresì confermato da un tempo medio di vacancy che si aggira intorno a 2,5 mesi.

“L’offerta immobiliare retail del nostro Paese risulta molto interessante. – dichiara Andrea Faini, CEO di World Capital – Soffermandoci su Milano, nostro core business, la location risulta di grande attrattività per tutti i settori dell’immobiliare. La grade sfida per il retail tradizionale è quella di andare incontro alle nuove esigenze del mercato, facendo diventare i locali fisici sempre più gradevoli e accoglienti, introducendo aree relaxsmart mirror, smart shelves, APPe puntando tutto sull’esperienza. Oggi i settori maggiormente ricercati sono il food, la GDO ed il comparto del fashion e degli accessori per la persona.”

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Simona Giuliano

Affascinata dalla comunicazione in ogni sua forma, nonché sfumatura e fedele sostenitrice di qualsivoglia media, soprattutto se digitale. Con il costante scopo di dar Voce e rendere Dinamico l’Immobile!

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