Mercato immobiliare retail italiano generalmente stabile con lievi segnali di crescita in alcune città prime.
Questo lo scenario emerso dalle anticipazioni del nuovo Report Retail Fashion High Street 2018 di World Capital con Federazione Moda Italia, Global Blue, Osservatorio Acquisti Nexi e CCIAA, che verrà pubblicato nel prossimo mese di settembre.
Dal risultato di tale analisi è interessante evidenziare la performance positiva registrata nella città prime di Roma, che con un +5% in Via dei Condotti (8.400 €/mq/anno)rispetto al semestre precedente, si classifica al secondo posto tra le High Street Italiane più lussuose.
Facendo un confronto con le location internazionali, l’Italia si riconferma al 6° posto nella classifica delle High Street mondiali, subito dopo Hong Kong (14.500 €/mq/anno), con Via Montenapoleone (10.750 €/mq/anno), che registra un incremento del 4% rispetto al semestre precedente.
Il focus di questa edizione, invece, è la città di Torino, dove sono state monitorate principalmente le aree relative a Piazza San Carlo, Via Garibaldi, Via Roma e Via la Grange, registrando una riduzione del tempo medio di vacancy e un +11% nella locazione retail in Via Garibaldi.
Infine, all’interno del Report sono state raccolte le testimonianze di Franco Dall’Aglio Presidente FIMAA Torino, di Maria Luisa Coppa Presidente di Confcommercio Ascom Torino, di Francesco Cena per Federmoda Torino e delle principali associazioni delle Vie Torinesi.
“Nonostante la propulsione esercitata dall’e-commerce, il settore retail italiano risulta in buona salute e al passo con i suoi competitor mondiali. – dichiara Lucia Dattola, Dipartimento di Ricerca di World Capital – Ciò che conferisce grande appeal a location come Milano, Roma e Torino è l’esclusività del prodotto prime. Infatti, è proprio l’appetibilità dell’offerta dell’immobiliare retail italiano a spingere gli investitori, nazionali e internazionali, a ricercare qui spazi per le loro vetrine.”