Milano si riconferma una location molto interessante per il comparto immobiliare ad uso ufficio, registrando una crescita del 17,6% nei valori di locazione del Centro Storico rispetto all’anno 2017.
La città Meneghina continua ad esercitare un grande fascino sugli investitori internazionali e sulle grandi società, nazionali e non, che vogliono stabilire qui una o più delle loro sedi. In media, il taglio più richiesto risulta essere di circa 600 mq.
La domanda sempre più ampia e l’unicità di un prodotto prime come quello ad uso ufficio, spesso situato nelle zone centrali di Milano, hanno contribuito nel 2018 ad una maggiore dinamicità del trend della locazione.
Milano, infatti, raggiunge la prime rent di 600 €/mq/anno nella zona del Centro Storico.
Questo il dato emerso dall’ultima analisi del Report Uffici di World Capital, prezioso strumento capace di offrire una visione a 360° del settore office fornendo dati sui canoni di locazione, tagli commercializzati, rendimenti e vacancy, andamento e previsioni del mercato e consigli per gli investimenti.
Sempre a Milano, il Nuovo CBD registra un valore di locazione minimo di 300 €/mq/anno ed un massimo di 450€/mq/anno. Nella Prima Cerchia, invece, il canone minimo risulta di 200 €/mq/anno, mentre il massimo di 330€/mq/anno. Infine, in Periferia la locazione oscilla da un minimo di 120 €/mq/anno ad un massimo di 210€/mq/anno.
“Milano rappresenta una location di alto prestigio nella piazza italiana degli uffici. – dichiara Lucia Dattola, Dipartimento di Ricerca di World Capital – L’interesse che registriamo da parte delle società e degli investitori è davvero notevole, orientato soprattutto nelle zone centrali ed accessibili o in aree riqualificate o pronte ad ospitare progetti di sviluppo innovativi.”
