La Cina non smette mai di stupire e punta su mezzi “sospesi in aria” per potenziare il proprio sistema dei trasporti.
Arriva così il maxi tram-bus cinese dal nome TEB (Transit Elevated Bus), presentato in occasione dell’International High-Tech Expo di Pechino.
Realizzato in collaborazione con la canadese TEB Technology, il pullman conta una capienza di circa 1.200 persone, un’altezza di ca 5 metri, una lunghezza di ca 22 metri e una larghezza di ca 7,6 metri.
Nato per fronteggiare l’incessante traffico delle principali arterie della città, il mezzo è in grado di sopraelevarsi e viaggiare in maniera più rapida, a una velocità di circa 65 km/h.
Tale catamarano della strada è inoltre capace di garantire spostamenti più veloci e un abbattimento dei costi di produzione.
I primi test stradali si sono svolti nella città di Qinhuangdao, dove per l’occasione sono state allestite delle banchine sopraelevate rispetto al manto stradale.
Anche il Capoluogo di provincia di Sichuan, Chengdu, si è convertito all’utilizzo di mezzi “eco-friendly” e si prepara a dare il benvenuto al primo treno sospeso al mondo.
Il mezzo, che verrà alimentato con batterie al litio, dovrebbe poter trasportare 120 passeggeri per volta, viaggiando con una velocità media di 60 km/h.
Secondo quanto riportato dal Capo Progetto, Zhai Wanming, inoltre, il costo della realizzazione della ferrovia a sospensione risulta meno dispendioso della costruzione di tunnel sotterranei, oltre a un minore impatto ambientale.
Infine, è interessante sottolineare anche le innovazioni della città di Chongqing, dove è presente una delle sedi operative cinesi di World Capital, che entro la fine dell’anno si preparerà ad accogliere oltre 200 stazioni di servizio per auto elettriche e l’installazione di più di 30 stazioni di servizio pubbliche.
Sempre a Chongqing, lo scorso 29 settembre, è stata inaugurata la Ferrovia Internazionale Chongqing-Xinjiang-Europa, la quale è stata in grado di trasportare 26 pacchi postali e 139 lettere nella città tedesca di Francoforte, tutto questo in circa due settimane.
Tali valorizzazioni dei trasporti e una conseguente riduzione del traffico della città, hanno contribuito positivamente alla crescita economica e alla globalizzazione dell’intero Paese, ma soprattutto allo sviluppo del settore logistico e dei trasporti, oggi fortunati segmenti sui quali scommettere e investire.
“Leader nel settore immobiliare logistico e attivi con tre sedi in Cina, precisamente a Pechino, Shanghai e Chongqing, – dichiara Andrea Faini, CEO di World Capital – siamo felici di assistere al rinforzamento della rete degli spostamenti cinesi. Allo stesso modo, anche in Italia, – continua Andrea Faini – le società di trasporti stanno sviluppando i loro network, adottando mezzi sempre più ecologici. Così facendo, tali realità sono in grado di fronteggiare costi più bassi, una manutenzione semplice e un ridimensionamento delle emissioni di gas di scarico e di inquinamento acustico, senza dover rinunciare a performance di rilievo.”
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