Scenario dinamico per la città italiana di Bologna, che pronta ad accogliere il Cosmoprof Worldwide – appuntamento annuale per i retailer e gli operatori del settore della bellezza e della cosmesi, in programma dal 15 al 19 marzo -, evidenzia un grande potenziale nell’immobiliare retail.
Dall’ultimo lavoro di analisi svolto dal Dipartimento di Ricerca interno di World Capital, infatti, il settore retail a Bologna registra un trend in positivo e dei segnali di crescita, maggiormente riscontrabili nelle High Street, dove i rendimenti lordi oscillano tra il 5,5% e il 6,5%.
La Via dello Shopping Bolognese con il maggiore afflusso di persone, complice la presenza di grandi marchi di diverse tipologie commerciali, si riconferma Via Indipendenza con un canone di locazione massimo di 2.000 €/mq/anno e un tempo medio di vacancy che oscilla tra 3 e 6 mesi.
Nell’arco di tre anni (2014-2017), per quanto riguarda la locazione sono interessanti da evidenziare le variazioni positive del +16% in Via D’Azeglio (1.500 €/mq/anno) e del +9% in Via C. Farini (1.250 €/mq/anno), che si conferma location di grande appeal per i brand.
“Focalizzandoci sulla città di Bologna abbiamo rilevato nuove aperture di diverse tipologie commerciali (abbigliamento, maglieria, intimo, accessori, ottica, cosmesi, ecc…). – dichiara Neda Aghabegloo, Responsabile Dipartimento di Ricerca di World Capital – Tutto questo ha conferito una grande dinamicità al comparto retail bolognese ed alle sue Vie dello Shopping.”