Conduttori e location sempre più prestigiosi e canoni di locazione in crescita, sono questi secondo il report “Fashion High Street – 2015/1” elaborato da World Capital in collaborazione con Federazione Moda, i fattori che nel primo semestre 2015 hanno determinato l’aumento dei valori immobiliari nelle High Street con una conseguente lieve contrazione dei rendimenti.
“Assistiamo nei primi sei mesi dell’anno – dichiara Neda Aghabegloo, Responsabile Ricerca di World Capital – all’incremento progressivo di richiesta di immobili da parte di autorevoli firme internazionali a caccia di spazi nelle vie del lusso; ne consegue l’ascesa dei canoni di locazione insieme alla diminuzione dei tempi medi di sfitto che conferiscono più alto prestigio e maggior valore agli immobili ma altresì comportano una leggera riduzione dei rendimenti, attestati ora tra il 4,5% e il 7,5%.
Milano, emblema della moda italiana e sede delle più celebri griffes, con valori di locazione massimi che toccano i 7.100 €/mq/a, registra yield tra il 4,5% e il 6%. Roma, insieme alla metropoli lombarda e a Venezia le mete più ricercate e attrattive nel retail high-street, mostra rendimenti tra il 4,5% e 6,5%, mentre il capoluogo veneto e Firenze evidenziano valori tra il 5% e il 7%. Torino, in ultimo, riporta gli yield più alti compresi tra il 6% e il 7,5%.”
per maggiori informazioni o richiedere il report -> http://goo.gl/COUoqE