“Uno spazio logistico per eccellenza, un luogo strategico dove in futuro sia gli operatori che gli investitori cercheranno le proprie location”, dichiara Marco Clerici, Managing Director di World Capital al Forum MQI dedicato agli interporti e alla logistica.
Ospite speciale al QI Tv, World Capital Group, insieme a Bino Fulceri, Dir. dell’Interporto Toscano e a Mosè Renzi, Dir. dell’Interporto d’Abruzzo, presenta l’interessante realtà degli Interporti Italiani, con focus sulle suddette strutture e sulle loro significative opportunità di sviluppo e redditività, complessi di cui la società milanese gestisce la commercializzazione di un’importante porzione logistica.
“Gli Interporti – afferma Bino Fulceri – offrono occasioni di investimento in prossimità di aree urbanizzate, edificabili sia per destinazione a magazzino di logistica sia industriale”. “L’elevato livello di sicurezza passiva e la leva strategica dell’intermodalità che li caratterizza – conclude Mosè Renzi – sono fattori di richiamo per gli investitori stranieri.”
Possibilità di Investimento negli Interporti
Per questo, il Borsino Immobiliare della Logistica, elaborato semestralmente da Word Capital Group, dedica dalla XVI edizione una rubrica agli Interporti Italiani; la rubrica, nata con l’intento di approfondire il valore e le caratteristiche degli immobili logistici negli spazi interportuali, interessa 22 interporti italiani.
“Una prima analisi sulla loro distribuzione e dimensione – dichiara Neda Aghabegloo, Responsabile Ricerca di World Capital -, evidenzia una maggiore concentrazione di strutture nel Nord Italia, con un elevato numero di addetti (> 6.300 pax), alta produttività e superfici di diversa estensione (da < 50 h a > 200 h); Calabria, Sicilia e Sardegna, al contrario, non registrano alcuna presenza.
I complessi con proporzioni più ampie – prosegue Neda Aghabegloo – risulta siano Sito di Torino, Interporto di Bologna, Interporto di Rivalta Scrivia e Interporto Quadrante Europa. Riguardo invece i valori dell’immobiliare logistico nei poli interportuali, i canoni di locazione sono compresi tra 35 e 80 €/mq. Le realtà più interessanti con i prezzi più alti si registrano in Toscana – Interporto Amerigo Vespucci di Livorno e Interporto della Toscana Centrale di Prato – e in Campania – Interporto Campano di Nola .”
Nella stessa giornata che ha visto World Capital protagonista al Forum MQI, anche Alessandro Ricci, Presidente dell’UIR (Unione Interporti Riuniti), è stato ospite al QI Tv: “Gli Interporti – afferma A. Ricci – sono strutture che garantiscono una diversificazione modale e presentano una pluralità di operatori e spazi per attività di servizio.
Interporti: 15 mln di mq da sviluppare
Numerose sono le potenzialità di sviluppo per l’immobiliare logistico interportuale, se si riuscisse ad accrescere il trasporto intermodale e creare un reale sistema di collegamento tra le varie strutture. Esistono – conclude – oltre 10 mln di mq di superfici da sviluppare già a destinazione urbanistica assegnata e altri 5 mln di mq che possono essere sviluppati con destinazione interportuale”.