In Italia il settore immobiliare logistico si riconferma un’asset class dal grande potenziale, soprattutto in prossimità dei grandi centri cittadini.
Negli ultimi anni la tendenza della domanda è quella di orientarsi su immobili moderni, progettati in un’ottica di risparmio dei consumi e di efficienza energetica.
Lo scenario emerge in modo netto nella survey di World Capital su “Logistica: uno sguardo al futuro” rivolta ai principali player del settore logistico e pubblicata sul Borsino Immobiliare della Logistica H1 2019, in collaborazione con Nomisma.
Il 63% degli intervistati, infatti, ha prescelto l’efficienza energetica come aspetto più importante per la costruzione di un nuovo immobile logistico.
In generale, tra le caratteristiche principali che un capannone deve avere per definirsi sostenibile troviamo:
1) Certificazione LEED®, strumento di valutazione che certifica il grado di performance degli edifici sostenibili.
2) Impianti a temperatura controllata.
3) Pannelli fotovoltaici, sia come fonte di energia rinnovabile, ma anche per una riduzione del consumo di energia elettrica.
4) Sistemi a basso consumo come illuminazione a LED o lampadine TP.
5) Aumento dei parcheggi destinati ai veicoli elettrici.
“Il sentiment attuale della logistica italiana è quello di un ammodernamento degli edifici per rispondere al meglio alle nuove esigenze del mercato. – dichiara Andrea Faini, CEO di World Capital – Efficienza energetica e sostenibilità sono le tematiche più discusse e con un notevole impatto sugli immobili logistici, questo perché negli ultimi anni la tendenza dei conduttori è quella di prestare particolare attenzione alle spese di gestione.”
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