Nel moderno Auditorium MiCo – Milano Convention Centre giovedì 21 novembre si è svolta la 9^ edizione dell’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet” del Politecnico di Milano.
Il convegno “Tecnologia, organizzazione e competenze: la svolta per una logistica 4.0” ha messo in luce i principali numeri e trend non solo del mercato della Contract Logistics, ma anche di quello immobiliare con un focus sui nuovi paradigmi per gli edifici logistici.
World Capital ha preso parte attiva alla ricerca, sia in veste di partner, che di relatore, intervenendo con due propri speech.
La mattina la società di consulenza immobiliare ha presentato l’indice di attrattività Italy 2 Invest: la soluzione di Nomisma applicata da World Capital per gli operatori logistici e gli investitori che vogliono conoscere e interpretare le dinamiche di città e territori, ma soprattutto individuare opportunità di investimento sul territorio nazionale.
Il pomeriggio, invece, World Capital ha presentato i valori del mercato immobiliare logistico, con uno stock che conta circa 37 milioni di mq, canoni di locazione degli immobili nuovi in generale crescita, dove spiccano le performance di Genova e Firenze (60 €/mq/anno), Milano (56 €/mq/anno), Roma (55 €/mq/anno) e Napoli (51 €/mq/anno).
Soffermandoci sull’attuale sentiment del mercato immobiliare logistico, notiamo che le trattative sono oggi più veloci, il tasso di sconto rimane invariato, mentre le richieste si orientano sempre più su spazi ampi.
Particolare attenzione anche alla qualità degli immobili, che dal censimento effettuato da OSIL (Osservatorio sull’Immobiliare Logistico), risultano per la maggior parte dotati di strutture e impianti all’avanguardia: illuminazione a LED, impianto fotovoltaico, sistemi di sicurezza e baie di carico/scarico.
“La logistica si conferma uno sei settori immobiliari più interessanti per gli investitori nazionali e internazionali. – dichiara Andrea Faini, CEO di World Capital – Infatti, abbiamo investitori con capitali pronti da investire per circa 1.5 miliardi di € nel Nord e nel Centro Italia in operazioni di sviluppo e di investimenti. La location è uno dei fattori principali per la scelta di un investimento e oggi, grazie all’indice Italy 2 Invest di Nomisma, è possibile individuare le zone potenzialmente più attrattive e redditizie.”
